Attivazione contatore Enel: come fare, subentro o allaccio?

Se ti sei da poco trasferito in una nuova casa e devi procedere all'attivazione contatore Enel le opzioni sono diverse! Difatti, se il contatore è già installato è necessario richiedere un subentro Enel, mentre se il contatore non è ancora presente bisogna inoltrare la domanda di primo allaccio. Vediamo insieme la differenza tra queste due operazioni, come richiederle e quali sono i tempi e i costi previsti.

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Contatore Enel: come attivarlo

Attivare uno dei nuovi contatori gas o luce Enel non è affatto difficile! Al contrario, per semplificarne la richiesta il fornitore ha messo a disposizione dei clienti una serie di modalità tra le quali scegliere.

Innanzitutto, è importante capire qual è l'operazione giusta da richiedere. Come introdotto in precedenza, le opzioni sono due:

Se il contatore è già installato, bisognerà richiedere la prima attivazione o il subentro - nel caso in cui il contatore sia stato in precedenza attivato e successivamente chiuso.
Invece, se il contatore non è ancora presente, sarà necessario procedere alla richiesta del primo allaccio per collegare l'impianto domestico alla rete locale.

A questo punto è possibile cercare tra le offerte gas Enel o le tariffe energia elettrica una soluzione di fornitura che soddisfi le proprie esigenze e abitudini di consumo. L'attivazione contratto Enel è infatti il primo passo per la richiesta di attivazione contatore, che deve essere effettuata parallelamente alla sottoscrizione di un nuovo contratto.

Quest'ultimo può essere formalizzato in diversi modi:

Modalità	Dettagli
📱Online	Aderendo ad una nuova offerta dal sito web del fornitore
📞Telefonicamente	Chiamando il Numero Verde Enel 800 900 860
In Punto Vendita	Con il supporto di un operatore

Una volta inviata la richiesta, il fornitore provvederà ad inoltrarla alla società distributrice locale che a sua volta si occuperà di riattivare la fornitura o di fissare un sopralluogo. Infatti, in caso di primo allaccio è necessario effettuare una serie di lavori tecnici per la posa del contatore e il suo relativo collegamento alla rete.

In caso di primo allaccio Enel, verrà installato nuovo contatore Enel Open Meter: un dispositivo di seconda generazione che rende molto più facile la lettura del contatore Enel e la gestione dei consumi energetici.

Il contatore è già esistente? Effettuare il subentro con Enel

Dopo aver visto come attivare contatore Enel, approfondiamo quello che è il subentro Enel.

Come visto in precedenza, se il contatore è già esistente, la procedura da richiedere è il subentro; tramite questa operazione è infatti possibile riattivare un contatore che era stato precedentemente disattivato o chiuso.

Per richiedere il subentro luce o il subentro gas Enel, gli step da seguire sono molto semplici. Anche in questo caso è fondamentale scegliere una nuova offerta alla quale aderire. Le modalità di sottoscrizione sono le stesse viste prima: online, tramite il servizio clienti o recandosi ad uno Spazio Enel.

Nuovo contatore Enel: effettuare l'allaccio con Enel

Se il nuovo immobile non dispone di un contatore, allora l'operazione da effettuare è un nuovo allaccio Enel.

Questa procedura consiste nella posa di un contatore Enel di seconda generazione e il suo relativo collegamento alla rete di distribuzione locale. Così facendo, i nuovi inquilini possono usufruire delle utenze domestiche una volta completato il trasloco.

Per richiedere l'allaccio luce o l'allaccio gas Enel è necessario inoltrare una richiesta al fornitore attraverso uno dei diversi canali di contatto messi a disposizione per i clienti. Trattandosi di una procedura relativamente complessa, il supporto di un consulente o di un operatore del servizio clienti è necessaria.

Servizio	Dettagli
Numero verde	800 900 860, attivo tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:00
Assistenza online (EnelClic)	Accesso tramite PC o smartphone per parlare con un operatore
Supporto consulente/operatore	Necessario per gestire la complessità della procedura

Avviata la pratica, cosa succede?

Il fornitore contatterà il distributore locale di competenza - responsabile degli interventi tecnici da effettuare per l'installazione del contatore e l'attivazione della fornitura;
In seguito alla conferma del preventivo dei lavori, calcolato dopo un sopralluogo da parte di un tecnico specializzato, l'intervento può iniziare; la durata di quest'ultimo varia a seconda della fornitura da attivare ma anche in base alla complessità dei lavori da completare;
Una volta conclusi, il distributore provvederà ad assegnare un codice POD o PDR - essenziali per riconoscere univocamente la fornitura - e il provider attiverà l'offerta precedentemente sottoscritta.

Costi per attivare il contatore con Enel

I costi previsti per l'attivazione contatore Enel dipendono da molteplici fattori. Primo fra tutti il tipo di operazione da effettuare, così come la fornitura oggetto dell'attivazione. Vediamo dunque come è composta la spesa per il subentro e l'allaccio, insieme a quali sono le quote utilizzate nel calcolo del totale.

Costi per il subentro

Il costo subentro luce e gas con Enel include due differenti quote:

Un corrispettivo commerciale fisso, destinato al fornitore, pari a €23 + IVA;
Oneri amministrativi destinati alla distribuzione.

L'importo di quest'ultimi è fissato proprio dalla società distributrice e se per la fornitura di luce ammontano a €25,51 + IVA, per la fornitura di gas vengono stabiliti a seconda del listino della stessa.

Costi per l'allaccio

Per l'allaccio luce la spesa comprende quattro differenti quote:

Una quota fissa, pari a €25,88 + IVA destinata al distributore a copertura dei costi amministrativi
Una quota potenza, a partire da 73,17 €/kW + IVA - che viene applicata in modo proporzionale alla potenza disponibile del contatore;
una quota distanza, che parte da €194,64 + IVA - calcolata in base alla distanza tra il contatore e la cabina elettrica di riferimento;
Da aggiungere al totale ci sono €30 di costi amministrativi, per coprire le spese di gestione sostenute da Enel.

Invece, per l'allaccio gas, la spesa si compone unicamente di due somme:

€30 + IVA per oneri amministrativi e €
23 + IVA per oneri commerciali.

In entrambi i casi, ciò che davvero incide sulla spesa è il preventivo presentato dalla società distributrice e che può variare fortemente a seconda della tipologia e della complessità dei lavori tecnici da effettuare all'impianto.

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Info

Quanto tempo serve per attivare il contatore?

Anche i tempi previsti per l'attivazione Enel dipendono dal tipo di operazione richiesta e dagli interventi tecnici programmati. Tuttavia, che si tratti di primo allaccio o di subentro, in caso di ritardo attivazione gas o luce è garantito un indennizzo all'utente; nello specifico, le somme accordate sono:

€35 se l'attivazione viene effettuata nel doppio del tempo previsto
€70 se i lavori si protraggono per il triplo del tempo previsto
€105 se l'attivazione viene completata oltre il triplo del tempo previsto.

Vediamo più precisamente quali sono le tempistiche delle due diverse pratiche.

Tempistiche per il subentro

💡Per il subentro luce, il fornitore ha tempo 2 giorni lavorativi per inoltrare al distributore locale la richiesta del cliente e la documentazione allegata necessaria per l'avvio della pratica. A sua volta, la società distributrice ha tempo 5 giorni per ripristinare il collegamento degli impianti domestici alla rete di distribuzione. 🔥Invece, per quanto riguarda il subentro gas, le tempistiche previste per il suo completamento raggiungono i 12 giorni lavorativi. Anche in questo caso, il fornitore deve inoltrare la richiesta di subentro al distributore che, vista la maggiore complessità dei lavori, ha tempo 10 giorni per effettuarli.

Tempistiche per l'Allaccio

💡Per quanto riguarda l'allaccio luce, le tempistiche previste per il suo completamento variano a seconda della complessità dei lavori - rilevata al momento del sopralluogo con un tecnico specializzato. Nello specifico, il distributore ha tempo 15 giorni per calcolare un preventivo, mentre i lavori devono essere effettuati entro:

10 giorni lavorativi, se i lavori sono semplici;
50 giorni lavorativi, se i lavori sono complessi.

🔥Allo stesso modo, per l'allaccio gas, la società distributrice deve presentare un preventivo entro 15 giorni dal sopralluogo e dovrà provvedere ai lavori tecnici necessari entro:

10 giorni lavorativi, se i lavori sono semplici;
60 giorni lavorativi, se i lavori sono complessi.

Documenti necessari per l'attivazione del contatore

Per poter avviare la richiesta di attivazione contatore Enel è necessario presentare una serie di dati e documenti riguardanti l'intestatario e l'immobile (o il contatore) per il quale si vuole richiedere l'attivazione della fornitura.

Vediamoli più nello specifico.

Dati e documenti per la prima attivazione

Per l'allaccio e la prima attivazione, Enel richiede:

Nome, cognome e codice fiscale dell'intestatario;
Una copia del documento d'identità dell'intestatario;
L'indirizzo di fornitura (se diverso da quello di residenza);
La potenza del contatore o la destinazione d'uso della fornitura;
I dati catastali dell'immobile per il quale si richiede l'allaccio;
Una dichiarazione di legittimo possesso o regolare detenzione dell'immobile;
I contatti dell'intestatario.

Se si parla di un primo allaccio, per il quale si richiede anche l'installazione del nuovo contatore Enel, il richiedente deve compilare ed inoltrare al fornitore anche il modulo 326. Quest'ultimo può essere caricato online oppure inviato tramite e-mail all'indirizzo allegati.enelenergia@enel.com.

Inoltre, ricordiamo che in caso di installazione contatore gas è essenziale inoltrare al fornitore due ulteriori moduli:

L'allegato H/40 - necessario per raccogliere i dati di identificazione dell'impianto e utilizzato dal distributore come dichiarazione da parte dell'utente di non utilizzare l'impianto domestico fino a quando non viene rilasciata la dichiarazione di conformità dello stesso;
L'allegato I/40 - compilato dal tecnico che supervisionerà i lavori e che raccogliere tutte le informazioni più tecniche relative agli interventi effettuati;

Dati e documenti per il subentro

Al momento della richiesta di subentro, che si tratti della fornitura di energia elettrica o di gas, è essenziale presentare:

Nome, cognome e codice fiscale del nuovo intestatario;
L'indirizzo di fornitura e di residenza (se differenti);
Il codice POD o il codice PDR, rispettivamente per la fornitura di luce e gas;
La potenza del contatore o la destinazione d'uso della fornitura;
I contatti del nuovo intestatario.

Se la fornitura è stata chiusa dal distributore a causa della morosità del precedente inquilino, consigliamo di presentare anche una dichiarazione di estraneità ai debiti.

In caso di POD o PDR gas smarrito, è possibile recuperare la combinazione alfanumerica da una vecchia bolletta del precedente inquilino o direttamente sul display del contatore installato.

Contatti assistenza clienti Enel Energia: il numero verde

L'installazione contatore Enel, la prima attivazione e il subentro potrebbero rivelarsi operazioni complicate per alcuni utenti. Per garantire assistenza durante tutte le fasi della procedura, il fornitore mette a disposizione della clientela diversi canali di contatto tramite i quali comunicare con un operatore e ricevere supporto.

Modalità	Dettagli
Numero Verde	800 900 860 - Attivo tutti i giorni dalle 7:00 alle 22:00. Supporto completo per richieste, dubbi e domande.
EnelClic	Servizio online da PC o smartphone per collegarsi direttamente con un consulente Enel.
Chat Online	Visita il sito Enel e clicca sulla finestra "Contattaci" in basso a sinistra per chattare con un operatore.
Punto Vendita	Recati presso uno sportello Enel per ricevere supporto personalizzato da un consulente.

Per saperne di più sull'attivazione contatore Enel o altro operatore, visita l'Atlante per il consumatore dell'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente a questa pagina.

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