Qual è la differenza tra Fornitore Gas, Distributore e Gestore

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Sommario: La differenza tra fornitore e distributore è una delle questioni che interessano maggiormente i consumatori. Questo perché è importante conoscere le loro funzioni, i compiti che svolgono e di cosa si occupano per essere in grado di rivolgersi all’operatore giusto di fronte al manifestarsi di specifiche necessità.

Differenze tra fornitori, distributori e gestori
Fornitori Distributori Gestori
  • Acquisto all’ingrosso del gas.
  • Rivendita ai clienti finali: domestici, business, condomini, PA, partite IVA, professionisti.
  • Elaborazione piani tariffari.
  • Gestione del flusso di gas nella rete.
  • Controllo e manutenzione della rete distributiva.
  • Trasporto del gas, non vendita diretta ai clienti.
  • Gestione del sistema di distribuzione del gas.
  • Sorveglianza e controllo della rete del gas.
  • Mantenimento della sicurezza e funzionalità della rete.

In effetti, prendere atto della differenza tra fornitore e distributore di energia elettrica o di gas naturale determina delle ripercussioni sulla capacità di gestire correttamente la propria utenza. Ad esempio, conoscendo nel dettaglio i loro campi d’azione specifici, i clienti possono rivolgersi all’uno o all’altro in totale sicurezza per risolvere i loro eventuali problemi.

In più, occorre considerare che tra gli operatori che agiscono all’interno del settore, ci sono anche i gestori energetici. Delineare le principali distinzioni tra le tre categorie di protagonisti, allora, appare del tutto necessario per fornire un’idea chiara e trasparente del loro operato ai consumatori.

Di fatto, tra Fornitore Gas, Distributore e Gestore energetico, ci sono molteplici difformità che si registrano su vari livelli. Grazie a questo articolo, scopri tutto su:

  • quali sono le differenze tra Fornitori del gas, Distributori e Gestori
  • come scoprire qual è il proprio Fornitore di Gas
  • come scoprire qual è il proprio Distributore di Gas
  • quando bisogna contattare il distributore e quando il fornitore?
  • ruoli e funzioni dei distributori di Gas
  • come cambiare Fornitore di Gas

Quali sono le differenze tra Fornitori del gas, Distributori e Gestori?

I fornitori di gas naturale

I fornitori di gas naturale sono delle imprese che si occupano principalmente di acquistare all’ingrosso il gas naturale. Essi si rivolgono ai produttori o ai mercati energetici in generale e acquistano la materia prima per poi rivenderla ai clienti finali.

I fornitori di gas naturale, dopo aver acquistato l’energia all’ingrosso, elaborano i piani tariffari che poi vengono proposti a:

  • clienti domestici
  • clienti business
  • condomini
  • Pubbliche Amministrazioni
  • Partite IVA e professionisti.

In altre parole, player come Levigas o come Liquigas assumono il ruolo di acquirenti di gas all’ingrosso e rivenditori – secondo piani contrattuali a loro discrezione – per i clienti finali. Riassumendo, si occupano della vendita e della fatturazione dell’energia.

I distributori di gas

Accanto ai fornitori del calibro di Astea Energia, un’altra funzione importante viene svolta dai Distributori di gas naturale. La loro principale occupazione è rappresentata dalla gestione, dal controllo e dal mantenimento del corretto flusso del gas all’interno della rete distributiva dell’energia. Quest’ultima è composta da tutte le infrastrutture attraverso le quali il gas arriva alle utenze dei consumatori.

I distributori energetici non si occupano di vendere l’energia ai clienti finali – al contrario dei fornitori – ma si concentrano sul trasporto della componente energetica in tutta la rete distributiva, monitorando il corretto raggiungimento dell’energia nelle case degli italiani. Se i consumatori possono arrogarsi il diritto di scegliere il fornitore di gas naturale più conveniente, lo stesso non accade con i distributori, i quali dipendono strettamente dalla locazione dell’utenza.

I gestori di gas

Infine, un altro ruolo di punta è giocato dal Gestore energetico. Quest’ultimo è responsabile della corretta gestione del sistema di distribuzione del gas. A differenza del distributore, ricopre una posizione più tecnica che si concretizza nella sorveglianza e nel controllo costante della rete del gas. L’obiettivo è monitorare che il sistema funzioni in modo corretto e sicuro.

Qual è il mio Fornitore di Gas? Come scoprirlo

Ogni consumatore, grazie alle dinamiche del Mercato Libero, può scegliere in completa autonomia il fornitore con cui sottoscrivere un contratto energetico. Ovviamente, prima di prendere tale decisione, è bene confrontare le varie tariffe, come quelle proposte da Agsm, e individuare il piano energetico più in linea con le tue esigenze.

Tuttavia, se hai difficoltà a scoprire qual è il tuo fornitore di gas, puoi sempre controllare la bolletta energetica. In effetti, al suo interno, oltre alle informazioni di base della tua offerta, trovi i dati relativi al provider di cui sei cliente.

Accanto al nome, puoi individuare anche eventuali contatti a cui rivolgerti per ottenere informazioni in più su:

  • le tue offerte attive
  • i servizi accessori a disposizione
  • consigli e pratiche per una buona gestione dell’utenza
  • informazioni su fatturazioni e bollette.

Scoprire il proprio fornitore è una pratica molto semplice che può essere soddisfatta in pochi minuti ricorrendo alla copia cartacea della propria bolletta energetica. Leggermente più complesso è comprendere la differenza tra fornitore e distributore di energia e come riuscire a identificare quest’ultimo in modo accurato. Trovi suggerimenti e indicazioni per risalire al tuo distributore di gas nel prossimo paragrafo.

Qual è il mio Distributore di Gas? Come scoprirlo

Il distributore del gas è l’ente responsabile del trasporto e della corretta gestione della rete distributiva della componente energetica. Si differenzia dal fornitore non solo perché non si occupa della vendita dell’energia ai clienti finali, ma anche perché non può essere scelto arbitrariamente dai consumatori. Effettivamente, esso dipende dalla zona geografica dell’utenza.

Per scoprire chi è il proprio distributore di gas è possibile consultare:

  • la fattura: anche in questo caso, la bolletta è una fonte importante di informazioni. Al suo interno, di solito, viene riportato il nome del distributore locale nonché alcuni dei suoi recapiti utili da contattare in caso di guasti o rotture;
  • il contatore del gas: generalmente, il nome dell’ente in questione è riportato anche sul frontalino del contatore energetico;
  • l’Estrattore Pubblico: si tratta dell’opzione virtuale messa a disposizione dall‘ARERA grazie alla quale risalire al proprio distributore locale. Infatti, inserendo tutte le informazioni relative alla componente energetica d’interesse (luce o gas), la regione, la provincia e il Comune, apparirà il nominativo del distributore di riferimento, come ad esempio E-Distribuzione o Deval. In più, avrai a disposizione anche tutti i recapiti utili che lo contraddistinguono.

Quando bisogna contattare il distributore e quando il fornitore?

La differenza tra distributore e fornitore gas e luce non si esaurisce solamente nell’ambito di funzioni e competenze specifiche, le quali verranno dettagliatamente analizzate in seguito.

Per i clienti energetici, risulta di grande interesse capire quando è necessario rivolgersi ad un fornitore o piuttosto contattare il proprio distributore energetico. D’altronde, ci sono degli interventi e delle operazioni che possono essere svolte o dall’uno o dall’altro in modo distinto e preciso.

Il distributore energetico, deve essere preso in considerazione laddove:

  • si riscontrano emergenze o fughe di gas: in questi casi, l’intervento tempestivo è realizzato dal distributore locale in quanto esperto delle infrastrutture e dei sistemi energetici;
  • riscontri anomalie o problemi persistenti con la tua fornitura: come interruzioni prolungate o falle alla qualità del servizio di erogazione;
  • rilevi una rottura del contatore del gas: in effetti, il distributore è anche il proprietario dei contatori energetici. Per cui, occorre richiederne l’assistenza di fronte a qualsiasi malfunzionamento tecnico dello strumento.

Invece, ci si deve rivolgere al fornitore energetico quando:

  • occorre attivare un contratto energetico e scegliere una tariffa gas per la propria utenza;
  • hai dubbi su bollette o fatturazioni: come addebiti extra o mancati pagamenti;
  • vuoi cambiare piano tariffario o discutere di eventuali opzioni personalizzate;
  • desideri aggiungere servizi accessori – come quelli per monitorare i consumi – al tuo piano energetico di base;
  • devi realizzare operazioni energetiche come una voltura o un subentro.

Ricorda che sia i fornitori energetici che i distributori di luce e gas, mettono a disposizione i loro migliori consulenti per guidare i consumatori nella corretta gestione della vita energetica e fornire un supporto di qualità. Aziende come Sidigas, ad esempio, si occupano quotidianamente della soddisfazione del cliente e dell’aiuto costante per ogni sua esigenza.

Non solo. Grazie ai loro specifici riguardi nei confronti dei consumatori, puoi godere di opzioni di tutela come la possibilità di usufruire del servizio di ultima istanza per la fornitura di gas naturale. Esso si riferisce alla procedura disposta dall’ARERA per evitare disservizi ai clienti che, in quel momento, sono senza gestore per motivi indipendenti dalla loro volontà.

Distributori di Gas: Ruoli e Funzioni

I distributori di gas hanno ruoli e funzioni ben specifiche da rispettare. Infatti,  giocano un ruolo fondamentale all’interno della filiera energetica soprattutto perché consentono all’energia di raggiungere in modo corretto le abitazioni dei clienti. Ma non solo. Sono molteplici le circostanze che sono chiamati a gestire e le situazioni emergenziali a cui trovano una soluzione.

Tra le funzioni più importanti affidate ai distributori di gas ci sono:

  1. la gestione e la manutenzione della rete di distribuzione: compito che comprende tutti gli interventi manutentivi ma anche di ammodernamento dell’intera rete distributiva. Dunque, si parla di monitoraggio delle condutture, controllo delle stazioni di compressione o di qualunque altro componente delle infrastrutture utile ad approvvigionare gli immobili;
  2. la gestione delle emergenze: se si registrano fughe di gas, rotture tubi o altre emergenze connesse alla rete distributiva, le imprese in questione si occupano di intervenire tempestivamente per contenere i guasti, ridurre i danni registrati e risolvere l’emergenza;
  3. il controllo della sicurezza della rete: ulteriore aspetto rilevante è connesso alla salvaguardia dei clienti e alla sicurezza in generale. I distributori di gas sorvegliano costantemente l’intero sistema per individuare autonomamente guasti, eventuali fughe di gas o altre questioni che potrebbero rappresentare un rischio ponendovi rimedio in modo rapido e professionale;
  4. l’installazione e la manutenzione dei contatori: un distributore energetico può anche dirsi proprietario dei misuratori. Di conseguenza, queste imprese si occupano anche della loro messa a terra e della loro regolare manutenzione, al fine di evitare guasti o malfunzionamenti per i clienti. In più, sono chiamati anche a sostituire i dispositivi completamente rotti;
  5. la gestione delle richieste degli utenti: anche se meno contattati rispetto ai fornitori energetici, anche i distributori di gas possono risolvere in modo completo le esigenze dei clienti, cercando di andare incontro ai loro bisogni. Difatti, essi processano tutte le domande dei consumatori relative ai problemi di rete, alla qualità del servizio ma anche a eventuali riparazioni o interruzioni del flusso di energia.


Di fatto, il ruolo svolto da questo genere di protagonista energetico è piuttosto celato ma di grande rilevanza. Senza il lavoro dei distributori sull’intera rete di approvvigionamento, il gas non riuscirebbe ad arrivare nelle case degli italiani in modo efficiente, sicuro e controllato.

Come Cambiare Fornitore di Gas: Procedura e Vantaggi

Cambiare il fornitore del gas è una pratica semplice e che può apportare numerosi vantaggi ai consumatori. Innanzitutto, occorre ribadire che un provider energetico è colui che vende le componenti di gas ed energia elettrica ai clienti finali. Ciò significa che, stabiliti i prezzi, offre ai consumatori una molteplicità di pacchetti tra cui scegliere per rifornire la propria utenza.

All’interno del Libero Mercato, ogni soggetto è in grado di scegliere il fornitore che soddisfa maggiormente i suoi bisogni e le sue necessità energetiche. Di conseguenza, egli può decidere liberamente di cambiare azienda qualora riscontri problemi di vario tipo come un aumento dei prezzi o una scarsa qualità dei servizi accessori.

La procedura per modificare il proprio fornitore varia di caso in caso. Tuttavia, i passaggi generalmente condivisi sono:

  1. cercare una tariffa energetica o un’offerta vantaggiosa o incline alle proprie necessità da parte di un altro fornitore;
  2. scegliere il pacchetto ideale dopo un attento confronto tra le alternative sia della stessa impresa energetica che tra molteplici aziende;
  3. comunicare al nuovo fornitore la volontà di attivare una determinata offerta;
  4. sottoscrivere il nuovo contratto.

Di solito, sono i nuovi provider a dare comunicazione a quelli precedenti del cambio da te effettuato. Dunque, non dovrai far sapere in nessun modo al tuo vecchio fornitore né l’intenzione di cambiare né l’avvenuto passaggio.

Quali sono i vantaggi nel cambiare fornitore gas?

Tra i vantaggi che possono essere riscontrati cambiando il proprio fornitore del gas, ci sono:

  • la possibilità di risparmiare sui costi della materia prima gas scegliendo tariffe più economiche;
  • l’offerta di maggiori servizi accessori, come gli strumenti per monitorare i consumi utili alla gestione dell’utenza;
  • un Servizio Clienti più disponibile o efficiente;
  • più risorse digitali che ti consentono di effettuare le operazioni energetiche in completa autonomia.

Nonostante si tratti di una procedura semplice e veloce, è sempre bene considerare le condizioni contrattuali di cambio e i possibili costi connessi.

Se desideri conoscere ulteriori informazioni sui vari protagonisti energetici ed appurare la differenza tra fornitore e distributore, ti consigliamo di visitare il sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). A questo link trovi anche la pagina dell’Estrattore Pubblico.

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Info

Aggiornato su 30 Nov, 2023

redaction La Redazione
Redactor

Daniele Tarantino

SEO Specialist

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