Quando e come cambiare il tuo fornitore di gas: La guida

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Sommario: Il cambio del fornitore di gas è una pratica diffusa che consiste nel passaggio da una compagnia energetica all’altra. Questa procedura può avvenire per differenti ragioni. Ad esempio, si può optare per una nuova impresa di approvvigionamento nel momento in cui essa propone offerte migliori o con prezzi più accessibili. Oppure, puoi decidere di affidarti ad un’altra società effettuando nello stesso momento una voltura. 

La guida per cambiare il fornitore del gas

Per cambiare il tuo commerciante di gas è necessario attenersi agli specifici passaggi delineati da ciascun negoziante. In effetti, esistono delle differenze tra le varie società.

Tuttavia, in linea di massima, le fasi ritenute cruciali per finalizzare tale variazione sono:

  1. Effettuare una ricerca sui migliori fornitori del momento;
  2. Individuare l’offerta che fa al caso tuo;
  3. Dare avvio alle pratiche di sottoscrizione del nuovo contratto;
  4. Attendere il primo giorno del mese successivo per ottenere il trasferimento effettivo.


Il primo step da superare è relativo alla selezione di un’altra compagnia. Come accennato, modificare il pacchetto da cui si è serviti e affidarsi ad un altro gruppo energetico, è una decisione che può scaturire da molte ragioni. Ad esempio, possono verificarsi aumenti improvvisi delle tariffe. Oppure, non riesci a ottenere l’assistenza dai tuoi tecnici e i servizi associati alla tua offerta sono di scarsa qualità.

Quindi, è bene eseguire un’attenta opera di confronto tra le varie alternative disponibili. Una volta comparati prezzi, condizioni e vincoli di varie imprese come Agsm o Astea Energia, non ti resta che selezionare il piano che desideri attivare in sostituzione di quello di cui disponi.

Di solito, non devi comunicare nulla al tuo gestore corrente perché sarà la nuova amministrazione a dare notizia dell’avvenuto cambiamento. Quest’ultima si interfaccerà anche con il distributore locale che registrerà l’avvenuta modifica.

Dopo la sottoscrizione del contratto, è necessario pazientare ulteriormente prima che la variazione sia resa effettiva. I dettagli sulle tempistiche sono descritti nel relativo paragrafo.

Una raccomandazione

Nelle fasi antecedenti al cambio del fornitore di gas è bene sincerarsi sui seguenti ambiti:

  • Non esistono vincoli presenti nell’accordo economico già firmato che impediscano all’intestatario di riferirsi ad un altro ente prima del decorso di un determinato periodo di tempo;
  • Il cambio è gratuito.

Quali sono le tempistiche per effettuare il cambio di fornitore gas

Per realizzare una variazione di azienda, occorre tenere presente che ci sono tempistiche ben delineate. L’intero processo può arrivare ad avere una durata complessiva di 30 giorni. Dal momento che il cliente ha reso ufficiale, mediante la sua firma, la volontà di disporre di un diverso piano tariffario e di un differente operatore, devono essere superati alcuni passaggi.

Le tempistiche per realizzare un cambio di fornitore di gas prevedono le fasi:

  • Del diritto al ripensamento: è uno slot di 14 giorni che viene lasciato ad ogni cliente dopo la firma di un nuovo contratto. È la finestra temporale che gli permette di tornare sui suoi passi e di rescindere dall’accordo senza conseguenze;
  • Delle comunicazioni: in questo frangente, la tua nuova compagnia informa dell’avvenuta variazione sia il distributore locale – che è responsabile della rete e della gestione dei contatori – che la tua vecchia società.

A questo punto, non ti resta che attendere il primo giorno del mese successivo. Si tratta della data deputata a rendere ufficiale il cambiamento. Nel frattempo, l’erogazione energetica viene garantita dal gestore precedente.

Ovviamente, è possibile che in base alle varie imprese di luce e gas come Nova Aeg o Pulsee , i tempi per eseguire il cambio di fornitore siano leggermente differenti. Il consiglio è sempre quello di chiedere agli esperti delle informazioni più dettagliate sullo specifico intervento.

Come richiedere la voltura gas con cambio del fornitore

Tra le varie alternative, ogni consumatore ha anche quella di eseguire la modifica del suo fornitore e la voltura del gas contemporaneamente. Con tale intervento, ci si riferisce all’attività grazie alla quale è possibile aggiornare il nome associato all’intestazione di specifica utenza. La sua caratteristica è che si esegue senza che l’erogazione di materia energetica subisca nessun tipo di interruzione.

Realizzare entrambe le attività nello stesso frangente, è una possibilità molto utile. Difatti, ciò ti consente di affidarti tranquillamente alla soluzione energetica che ritieni più opportuna e mettere le bollette a tuo nome senza eseguire le operazioni distintamente. Di conseguenza, risulta lampante il risparmio di tempo e fatica di cui puoi godere.

Ci sono diversi modi con cui ottenerla. In effetti, puoi scegliere tra:
n effetti, puoi scegliere tra:  

  • eseguire l’intero iter online: selezionando una tra le offerte disponibili di Sidigas, Enel, Mio gas o un’altra società a tua scelta e realizzare contestualmente anche il rinnovamento del proprietario della fornitura;
  • recarti presso uno dei punti fisici dislocati nel territorio: portando con te tutta la documentazione necessaria. Allo sportello, puoi disporre dell’aiuto di uno degli operatori in carne ed ossa e portare a termine entrambe le attività;
  • chiamando i recapiti dedicati: anche via telefono puoi concludere un contratto e le attività ad esso associate. 

Cambio fornitore gas Eni: come effettuare la voltura con il fornitore

Vediamo ora come portare a termine la voltura del gas con Eni Plenitude scegliendo questo provider come tuo prossimo fornitore. Puoi ripiegare sulla modalità che preferisci tra quelle messe a disposizione degli utenti. In particolari disporrai della:

Conviene passare a Enel per la fornitura del gas?

Cambiare società energetica può rivelarsi di grande vantaggio per i consumatori. In particolare, se si tratta di attività commerciali note per la loro attenzione al cliente e la professionalità dei loro tecnici come Enel Energia. Affidarti a questa compagnia può farti fare un salto di qualità.

Di solito, prima di decidere di abbandonare l’impresa da cui si viene approvvigionati e approdare in un’altra, occorre individuare quale sia il fornitore di gas più conveniente del momento. Per far ciò, è indispensabile confrontare i vari pacchetti disponibili e riflettere su quale proposta fa al caso tuo. In effetti, questa decisione viene presa dai clienti soprattutto in vista di un risparmio economico.

Tra gli elementi che è bene considerare in sede di comparazione ci sono:

  • I prezzi;
  • I vantaggi riservati ai clienti;
  • La possibilità di svolgere le operazioni online;
  • La quantità di recapiti;
  • La presenza sul territorio con sportelli e uffici;
  • Un sito web aggiornato e intuitivo.

Le migliori Offerte gas del mese

Di seguito, trovi le offerte del gas più convenienti del momento. Ricorda che per qualsiasi dubbio puoi sempre contattare gli esperti di ciascun gestore e avanzare i quesiti che vorresti chiarire. Inoltre, per individuare le proposte più vantaggiose, hai l’opportunità di impiegare il Portale delle Offerte messo a disposizione dall’ARERA.

Ecco alcune tariffe per il gas naturale che trovi all’interno del mercato: Nonostante la produzione di pacchetti con caratteristiche delineate, alcuni fornitori dispongono anche della possibilità di personalizzare la propria tariffa in base ai bisogni del cliente. In questo caso, puoi ottenere il risultato più conforme alle tue necessità.

Oppure, se rientri in specifiche categorie di soggetti, puoi trovare delle soluzioni che possono rivelarsi convenienti e vantaggiose. Si tratta delle proposte dedicate:

  • Giovani;
  • Over 65;
  • Seconde case.

Il consiglio è sempre quello di selezionare un piano che sia quanto più vicino ai tuoi utilizzi reali in modo da ridurre al minimo gli sprechi e i consumi energetici.

I documenti per passare a un nuovo fornitore gas: quali ti servono?

Per finalizzare il trasferimento da un gestore all’altro, tutti i provider necessitano una serie di documenti indispensabili. Ovviamente, in base al tipo di società, è possibile che alcuni prevedano l’invio di elementi che per altri sono facoltativi, come una lettura dei consumi aggiornata.

Di conseguenza, potrebbe verificarsi il caso che tra i dati richiesti da Levigas ci siano componenti diversi rispetto a quelli domandati da Liquigas per affrontare il passaggio da un’azienda di approvvigionamento all’altra.

Ad ogni modo, consulta sempre l’elenco dei file che sono ritenuti obbligatori per tale attività. In generale, tra quelli sempre presenti di ritrovano:

  • Dati anagrafici dell’intestatario: tra cui nome, cognome e codice fiscale. Tieni a portata di mano la fotocopia della tua carta d’identità o del passaporto in corso di validità;
  • Codice PDR: ossia l’identificazione univoca del tuo contatore. Testimonia l’esatta posizione in cui avviene l’erogazione della materia energetica;
  • Recapiti: cioè il numero di telefono e l’indirizzo e-mail sui quali poter rintracciare il proprietario della fornitura;
  • Codice IBAN: per attivare la domiciliazione delle bollette.

Quali sono i costi nel cambiare fornitore di Gas

All’interno del Libero Mercato, il cambio del fornitore di luce e gas è completamente gratuito. Difatti, si può passare da una società all’altra in qualsiasi momento. Tuttavia, è sempre utile visionare le condizioni inserite nell’accordo economico redatto con la tua compagnia precedente.

Invece, se si fa riferimento ai servizi in regime di Maggiore Tutela, per modificare il proprio gestore viene richiesto un esborso pari al costo della marca da bollo, ovvero di 16€.

Tuttavia, nel momento in cui si sottoscrive un nuovo contratto con un altro operatore, si potrebbe incorrere nel pagamento della quota relativa al deposito cauzionale. Ad ogni modo, per portare a termine l’iter che ti consente di traghettare da un’impresa di gas all’altra, non viene richiesto nessun onere.

Per continuare ad ottenere aggiornamenti sulla tua fornitura energetica, ti consigliamo di visitare il sito dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA). Al suo interno, trovi tutte le notizie più recenti e anche sezioni molto utili ad ogni cliente per gestire al meglio la sua utenza. Lo raggiungi tramite questo link.

Cambiare fornitore di luce e gas non è mai stato così facile e gratuito! Consulta gratuitamente i nostri esperti.

Info

Aggiornato su 1 Mar, 2024

redaction La Redazione
Redactor

Daniele Tarantino

SEO Specialist

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