Subentro Gas A2A: La Tua Guida Passo-Passo

Questa guida sul subentro del gas con A2A ti aiuterà a comprendere in cosa consiste tale operazione, quando richiederla e quali sono le sue caratteristiche principali. In effetti, non è sempre semplice gestire in modo corretto la propria utenza.  

Ci sono operazioni tecniche che devono essere eseguite in contesti particolari e che impongono di osservare un iter predeterminato. Con questo articolo, sarai in grado di ottenere preziosi consigli e dritte molto utili sulla procedura affrontata per riattivare un contatore chiuso.  

Il subentro del gas realizzato grazie agli esperti di A2A è solo uno dei possibili interventi messo a punto da questa compagnia. Concentrando l’attenzione su tale prassi, è bene tenere presente che deve essere richiesto in circostanze specifiche e va realizzato nel momento in cui il contatore risulta disalimentato.

Ognuno di questi temi verrà preso in esame approfonditamente nei paragrafi a venire. In particolare, di seguito trovi una trattazione dettagliata riguardo:  

• cos’è e come effettuare il subentro del gas con A2A
• il numero verde della compagnia 
• come agire in caso di morosità 
• si può fare online?
• tutti i costi del subentro del gas con A2A 
• le tempistiche necessarie 
• scegliere tra subentro e voltura  
• cosa fare in caso di decesso
• modulo per il subentro del gas con A2A: come compilarlo 

A2A Subentro Gas: Cos’è e Come Effettuarlo 

Con A2A ultimare un subentro del gas è un processo semplice e rapido. Mediante tale denominazione ci si riferisce alla procedura grazie alla quale si ottiene la riattivazione di un misuratore che risulta staccato. Infatti, il soggetto che lo richiede consegue: 

• la rimessa in funzione del servizio di erogazione;
• l’intestazione delle forniture;
• la sottoscrizione di un nuovo contratto per luce o gas;

L’iter per concludere con successo questa prassi è: 

1. avanzare la domanda al provider: mediante i vari canali messi a disposizione;
2. scegliere uno dei pacchetti energetici con cui rifornire l’utenza, compiendo un’attenta opera di confronto tra le opzioni per individuare quella più adatta ai propri bisogni;
3. presentare tutti i dati obbligatori;
4. firmare il nuovo contratto di fornitura;
5. corrispondere il pagamento per la finalizzazione della pratica;
6. attendere il tempo necessario affinché vengano rimossi i sigilli e si proceda con l’approvvigionamento della tua abitazione. 

Le circostanze in cui è necessario affrontare questo genere di intervento impongono tutte che il contatore del gas sia disalimentato. Questa condizione può derivare dalla decisione del precedente proprietario dell’utenza di chiudere il contratto di fornitura con la sua compagnia di prima.  

Ricorda che ogni società prevede specifici passaggi con i quali eseguire le operazioni di punta. Così è possibile che ci siano molte differenze tra l’iter per il subentro del gas con Edison o quello ultimato con Enel. Il consiglio è sempre quello di sincerarsi sulle fasi essenziali con ognuna delle aziende di luce e gas.

Numero Verde A2A per il Subentro Gas 

Per concludere in modo accurato il subentro del gas con A2A potrebbe rivelarsi utile contattare il numero verde del gestore. Ecco i recapiti disponibili: 

• l’800 199 955: per tutte le informazioni generali anche sulle offerte. Esso è gratuito da telefono fisso e attivo dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 17:00;
• lo 02 82 841 510: se chiami da cellulare o dall’estero con gli stessi orari del precedente. 

L’operatore incaricato a raccogliere le tue richieste sarà in grado di: 

• offrire assistenza dedicata;
• guidarti nel completamento del tuo subentro del gas;
• indicarti tutti i documenti necessari e i dati essenziali per espletare l’intervento;
• fornire le informazioni generali sulle offerte e sulle altre altre procedure energetiche come la prima attivazione o la voltura associata al cambio fornitore per passare più velocemente in A2A.

Se preferisci, puoi impiegare anche gli altri canali con i quali soddisfi gli stessi scopi. Tra i principali si sottolineano: 

• l’Area Clienti: ossia lo spazio dedicato a tutti i consumatori all’interno della quale sei in grado di consultare le tue bollette, apportare le modifiche alla tua fornitura e visionare lo stato d’avanzamento delle pratiche attive;
• il form online: compilandolo in tutte le sue parti, invii rapidamente i tuoi messaggi scritti all’operatore;
• gli uffici: scegliendo tra i cosiddetti Spazi A2A nei supermercati e ipermercati o direttamente all’interno degli Sportelli di cui trovi le ubicazioni sulla pagina della compagnia.  

Subentro Gas A2A in Caso di Morosità 

Dal momento che un cliente richiede l’esecuzione di un subentro per la fornitura di gas ad A2A, egli non è tenuto a corrispondere gli importi insoluti del precedente titolare.

Difatti, anche se l’ultimo proprietario dell’utenza risultasse moroso, non vige in alcun modo l’obbligo da parte del nuovo consumatore di estinguere i debiti lasciati in precedenza.  

Per tutte le altre procedure, come l’allaccio o la voltura del gas con A2A, ti consigliamo di presentare i tuoi interrogativi ad un tecnico esperto che sia in grado di fornirti delucidazioni precise in base al tipo di intervento di cui sei interessato.  

Subentro Gas A2A Online: si può fare? 

Con A2A è possibile eseguire senza problemi il subentro del gas direttamente online. I modi con cui realizzarlo sono essenzialmente tre: 

1. sul web: scegliendo la tariffa più adatta alle tue esigenze e cliccando su “Attiva online” oppure su “Attiva su WhatsApp”;
2. via telefono: componendo i numeri riportati nel relativo paragrafo;
3. presso uno degli uffici del gestore: localizzando lo sportello più vicino a casa tua. 

In ogni caso, è essenziale disporre di tutti i documenti fondamentali. La mancanza anche solo di una delle informazioni ritenute vitali ai fini del completamento della pratica, potrebbe inficiarne l’esito. Tra i principali elementi che devi tenere a portata di mano ci sono: 

• i dati anagrafici: tra cui nome, cognome e codice fiscale del futuro intestatario del contratto;
• l’indirizzo di residenza: specificando anche quello di recapito se dovesse differire;
• i contatti personali: ovvero il tuo numero di telefono e indirizzo e-mail;
• il codice IBAN: per attivare la domiciliazione delle bollette grazie alla quale pagare direttamente le fatture dal tuo conto corrente;
• il codice PDR sul contatore del gas: ossia l’identificazione alfanumerica che contraddistingue univocamente la tua utenza;
• l’attestazione della titolarità dell’immobile: come potrebbe essere un contratto di affitto o l’atto di acquisto della casa;
• le caratteristiche catastali dell’immobile.  

Costi del Subentro Gas con A2A 

L’importo da pagare per un subentro del gas con A2A è dato dalla somma di diverse voci. Infatti, una parte dell’esborso sopportato dai consumatori per ottenere la riattivazione della fornitura viene destinata al distributore localmente competente. Essa deve essere versata per coprire gli oneri amministrativi ed equivale a: 

• 30€ per contatori fino alla classe G6;
• 47€ per misuratori di potenza maggiore oppure se le strutture hanno subito modifiche. La maggiorazione è giustificata dalla necessità – da parte del distributore – di effettuare degli interventi per comprovare i requisiti di sicurezza dell’impianto. 

A questa cifra, sono aggiunte le uscite da corrispondere al venditore che includono anche quelle per la sottoscrizione di un nuovo contratto. Ad esempio, tra le voci di spesa potrebbero comparire quelle per: 

• l’imposta di bollo
• il deposito cauzionale 

Tieni presente che qualsiasi compagnia dispone di prezzari differenti relativamente alla quota variabile scelta a discrezione di ciascuna società. Per questo, l’ammonto affrontato per il subentro del gas con Iren, con Eon o con A2A può cambiare sensibilmente. 

Quali sono i Tempi per il Subentro Gas con A2A? 

Le tempistiche ritenute necessarie per espletare un subentro del gas con A2A sono leggermente superiori rispetto a quelle utili per eseguire la medesima prassi per l’energia elettrica. Difatti, per conseguire l’attivazione di un contatore disalimentato, sono necessari circa 10 giorni lavorativi dalla ricezione della richiesta. 

La ragione di ciò è dovuta al fatto che, di solito, quando si procede alla chiusura di un misuratore di gas naturale, i tecnici incaricati appongono fisicamente dei sigilli a causa della natura stessa della componente energetica.  

Quindi, per realizzare l’operazione inversa, è necessario togliere questi dispositivi di sicurezza per garantire la ripresa dell’approvvigionamento dell’utenza. Dopo l’intervento fisico da parte degli operatori competenti, occorre poi attendere che l’offerta sia attivata e l’immobile rifornito.  

Scelta tra Subentro e Voltura con A2A 

Subentro e voltura non sono sinonimi. In effetti, le due operazioni vengono richieste in circostanze precise e per ottenere determinati risultati. Il subentro della luce e del gas con A2A si rende necessario dal momento che occorre riattivare l’erogazione presso un contatore staccato. 

In modo del tutto diverso, la voltura delle componenti energetiche si effettua per modificare la titolarità di una fornitura perfettamente attiva. Questo significa che il passaggio della proprietà dell’utenza da un cliente all’altro avviene senza che si verifichi alcun tipo di interruzione nel servizio di approvvigionamento. 

Ad esempio, se ti stai trasferendo presso un immobile in cui il misuratore è stato chiuso, allora devi procedere con l’esecuzione del subentro. Invece, se decidi di stabilirti in una casa abitata fino a quel momento le cui forniture sono funzionanti, devi limitarti a richiedere ad A2A la voltura del gas e della luce per aggiornare il nome intestatario del contratto.  

Subentro Gas A2A in Caso di Decesso 

È possibile realizzare un subentro del gas con A2A per decesso del precedente proprietario? La risposta a questa domanda è piuttosto semplice. Tale operazione ha come obiettivo la riattivazione di un contatore che è stato disalimentato. Ciò significa che il richiedente desidera ristabilire il servizio erogativo presso l’immobile di cui vuole contestualmente mettere le bollette a suo nome.  

Quindi, il subentro viene eseguito indipendentemente dalla condizione di cui versa il titolare di prima. L’unico requisito per poterlo portare a termine è che il misuratore in questione sia chiuso.

Al contrario, si tratta della voltura del gas e della luce che può essere domandata in questa modalità. Infatti, quando l’intestatario di un contratto viene improvvisamente a mancare, un suo erede o convivente può ottenere la voltura mortis causa presentando la specifica documentazione.  

Modulo per il Subentro Gas A2A: Come Compilarlo 

Per ultimare un subentro per il gas con A2A non è necessario disporre di alcun modulo. In effetti, i consumatori devono tenere a portata di mano solamente i dati considerati essenziali al fine di concludere la pratica con successo.  

Non tutte le società impongono necessariamente di consegnare l’apposita documentazione compilata per finalizzare le varie operazioni. Ad esempio, l’iter per ultimare il subentro del gas con Wekiwi potrebbe distanziarsi di molto rispetto a quello realizzato con Enel o Iren. 

Con A2A devi consegnare uno specifico file solo se desideri realizzare la rimessa in funzione del contatore insieme alla prima attivazione. In questo caso, occorre scaricare quello denominato “Atto notorio”, compilarlo e inviarlo tramite: 

• FAX: allo 030 2057516, chiamando successivamente il numero verde per concludere la procedura;
• indirizzo e-mail: scrivendo a pose.nuove@a2a.eu;
• lo sportello più vicino a casa tua. 

Per ottenere ulteriori informazioni sulle componenti energetiche, sulla gestione delle utenze e sulle principali novità sul tema luce e gas, ti consigliamo di visitare il sito dell’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) a questo link.